Benvenuto in una giornata indimenticabile alla scoperta del complesso nuragico Romanzesu di Bitti e delle sue splendide zone circostanti!
Indice
A soli 50 minuti di auto da La Caletta di Siniscola, ti attende un’avventura straordinaria tra paesaggi mozzafiato, tesori archeologici e delizie culinarie sarde.
Pronto a partire per una giornata di esplorazione, gusti autentici e sorprese speciali? Si parte!
Nel cuore della Sardegna, immerso nei paesaggi affascinanti di Bitti, si trova il Complesso Nuragico di Romanzesu, una testimonianza della ricca storia e dell’antica eredità dell’isola. In questo articolo, ci addentreremo per esplorare le meraviglie di questo gioiello archeologico, dagli orari di apertura e visite guidate alle affascinanti storie racchiuse nelle sue antiche pietre.
Orari del Complesso Nuragico di Romanzesu
Il Complesso Nuragico di Romanzesu, aperto ai visitatori tutti i giorni dalle 9:00 alle 13:00 e dalle 15:00 alle 19:00, con orari leggermente diversi la domenica, vi invita a fare un salto nel passato. La domenica, infatti, potrai esplorarlo dalle 9:30 alle 13:00 e dalle 14:30 alle 19:00. Ma la vera magia inizia quando ti unisci a una delle visite guidate offerte. Attento però perchè le visite hanno orari ben precisi e potresti rischiare di perdere il turno, e ti assicuro che ne vale la pena. Ecco gli orari del 2023: 9:30, 10:30, 11:45, 14:30, 15:30, 16:45 o 17:45.
Visita Guidata
La visita guidata, inclusa nel prezzo del biglietto, è un’esperienza che aggiunge un nuovo livello di profondità alla scoperta di questo fantastico sito. La guida competente, appassionata della storia della Sardegna, ti condurrà attraverso le complessità del Complesso Nuragico di Romanzesu, fornendo approfondimenti sulla vita degli antichi Nuragici che un tempo prosperavano qui.
Ascoltando i racconti della guida sulle origini del complesso e la sua importanza storica, ti ritroverai trasportato in un’epoca passata. Mentre viaggi tra le antiche rovine, le narrazioni della guida daranno vita alle pietre, aiutandoti a immaginare le routine quotidiane, i rituali e i misteri che un tempo si svolgevano tra queste antiche mura.
Tickets per Romanzesu
Ora, parliamo dei dettagli pratici della visita al Complesso Nuragico di Romanzesu. I biglietti hanno prezzi modici, rendendo questa destinazione accessibile a viaggiatori di tutte le età. Il biglietto costa 6€ per gli adulti, offrendo un’opportunità conveniente per esplorare l’antica eredità della Sardegna.
Per giovani esploratori dai 9 ai 18 anni, il costo del biglietto è di 5€, mentre l’ingresso è gratuito per i bambini fino a 8 anni, rendendo questa destinazione adatta alle famiglie con giovani menti curiose.
Romanzesu: uno sguardo nel passato
Il Complesso Nuragico di Romanzesu rappresenta una testimonianza delle straordinarie competenze architettoniche e ingegneristiche dell’antica civiltà Nuragica. Il complesso, che risale al periodo 1200 a.C. – 700 a.C., si estende per ben 7 ettari (di cui solo alcuni migliaia di metri sono stati scavati). Il villaggio è composto da diverse capanne riunioni, e vari edifici di culto fra cui alcuni templi e un labirinto nuragico il cui uso è tutt’oggi sconosciuto.
Mentre esplorerai il complesso, ti imbatterai nel pozzo sacro, in cui molto probabilmente si svolgevano riti sacri, al quale sono annessi altri spazi con gradoni e un vascone cerimoniale, forse a simboleggiare lo svolgimento di cerimonie collettive collegate al culto delle acque.
Il villaggio circostante, con le sue capanne circolari e mura di pietra, offre uno sguardo sulle vite quotidiane del popolo Nuragico. Gli scavi archeologici hanno anche portato alla luce alcune collane d’ambra (resina fossile non presente in Sardegna e quindi testimonianza di rapporti culturali e commerciali con l’esterno dell’isola).
Non dimenticarti di chiedere all’ufficio biglietteria il passaporto del Distretto Culturale del Nuorese che ti consente di avere vantaggi e sconti esclusivi presso più di 30 siti culturali. Verifica a questo link quali sono.
La giornata continua….
Area Archologica Loelle: da Bitti a Buddusò
Eh già. La giornata non può finire qui, anzi. A 10 minuti di auto da Romanzesu, potrai ammirare un’intera area archeologica ad oggi addirittura gratuita.
L’area si trova a Buddusò, non distante da Bitti e ti basterà scrivere “area archeologica Loelle” per arrivare a destinazione. Ti assicuro che al momento opportuno saprai di essere arrivato.
Giunti a destinazione infatti tra la natura selvaggia e la pace dei pascoli vedrai ergersi uno splendido Nuraghe, il Nuraghe Loelle (onestamente tra i meglio mantenuti della zona. Uno stato di mantenimento pari al Nuraghe Losa, famosissimo in terra sarda).
Il nuraghe, che sorge a circa 794 m d’altitudine, è di tipo misto, presenta cioè sia elementi dei nuraghi a corridoio che dei nuraghi a thòlos. È costituito da una torre centrale alla quale si addossa un bastione trilobato.
Inoltre, la vista dall’alto è mozzafiato!
Intorno al nuraghe è presente un villaggio di capanne e, a breve distanza, due tombe dei giganti e un dolmen di epoca prenuragica.
Per vedere le tombe dei giganti ti basterà metterti il Nuraghe alle spalle e attraversare la strada (attenzione al passaggio delle auto. Fallo in sicurezza). Giunti dall’altra parte con un po’ di attenzione noterai dei grossi sassi (più o meno grossi quanto uno zainetto per intenderci) tutti poco distanti l’uno dall’altro per tracciare un sentierino.
Seguilo e presto giungerai alla prima Tomba, e così anche alla seconda.
Tra Bitti e Buddusò: è ora di mangiare!
Ora non resta che…ascoltare il silenzio e mangiare. Perchè no?
Riattraversando la strada infatti, come anticipato, oltre al Nuraghe Loelle avrai un’ampia area con a disposizione anche diversi tavoli in pietra per un picnic all’aria aperta.
Se invece non hai con te un pranzo al sacco o comunque preferisci una tappa veloce (ma non pretenziosa) per rifocillarti e ripartire, ho la soluzione giusta per te! Una soluzione che io ho apprezzato moltissimo e che sento di voler consigliare anche a te.
Si sale in auto e si torna a Bitti.
(ne varrà la pena)
In pochi minuti potrai raggiungere il Microbirrificio Santu Jorgi aperto tutti i giorni dalle 12 alle 15 e dalle 18 alle 22. Tranne il sabato, solo dalle 18 alle 22.
Questo locale è stato aperto da una coppia di bittesi che hanno trasformato una casa dell’800 in una piccola bottega che ospita la passione per la birra artigianale del proprietario.
Dunque il must è la birra, ma quello che doveva essere un accompagnamento è in realtà un esplosione di sapori. A fianco alla birra infatti è possibile ordinare un tagliere con salumi misti (pancetta, salsiccia, capocollo, prosciutto e 3-4 tipi di formaggio), variabili in base alla produzione.
Nel mio caso ad esempio, la proprietaria ha suggerito di assaggiare la formaggella bittese. È la versione salata del classico dolcetto pasquale: la casatina sarda [casatinas, casadinas] anche nota come pardula (ogni zona la chiama a modo suo) ma invece di essere dolce è salata, fatta di formaggio di pecora e prezzemolo.
Una delizia.
Qui a Bitti sono veri artigiani salumieri ed io ti consiglio assolutamente di provare tutto.
Un Viaggio da Non Perdere
In conclusione, una visita al Complesso Nuragico di Romanzesu è un viaggio nel cuore del passato della Sardegna. Offre l’opportunità di entrare in contatto con l’antica civiltà Nuragica, esplorare i successi architettonici e immergersi nelle affascinanti storie di un tempo.
Buon itinerario!
P.S. leggi qua il mio articolo riguardo l’escursione alla Cascata Sa Stiddiosa, potrebbe essere la tua prossima gita all’aperto.